Location e Territorio
Pizzo è una bella località rifugiata su un suggestivo dirupo, ubicata a 56 metri sul livello del mare, in alto, a picco sul mare, sulla cosiddetta Costa degli Dei, nel mezzo di una insenatura del mar Tirreno, lungo la costa calabrese, il Golfo di Lamezia Terme o anche denominato Golfo di Sant'Eufemia, una baia lunga 30 km e larga circa 12 km, compresa tra le località di Capo Suvero e Capo Cozzo.
In questa zona i fondali mari sono molto profondi, fino a 200 metri, Pizzo dista appena 30 km da Tropea, a renderla particolarmente attraente da un punto di vista turistico sono i numerosi bar nella piazzetta centrale, in cui seduti ai tavoli si possono assaporare i gelati più buoni del litorale vibonese, tra cui il celebre e apprezzato "tartufo di pizzo".
Dalla stessa piazzetta si possono scorgere il sottostante castello Murat di Pizzo Calabro, si tratta dell’ultima costruzione a torrioni cilindrici. Il Maniero, dal lato in cui si sporge sul mare, discende verticalmente sulla rupe, dall’altro lato si trova una strada esattamente nel luogo in cui in passato c'era il fossato che cingeva il castello, a cui si poteva accedere con l'attraversamento di un ponte levatoio.
Dalla piazzetta si intravedono anche la Marina e le case che digradano tra vicoli e gradinate in direzione del mare. Il vecchio caseggiato conserva ancora prospettive interessanti di una architettura in stile napoletano.
E' da visitare la chiesa di san Giorgio, risalente al XIII secolo, la sua facciata è in stile barocco in pietra, all'interno le belle statue marmoree di Santa Caterina d'Alessandria risalenti al XVI secolo, e poi di San Giovanni, di San Francesco d'Assisi, di San Antonio e una Madonna col Bambino.
Ci sono i tipici e caratteristici laboratori artigianali dei ceramisti che sono forse la maggiore attrazione turistica di Pizzo Calabro e della Marina di Pizzo, si trovano in una zona raggiungibile a piedi andando su per le scalinate partendo dagli "spunduni", che sarebbe la terrazza di piazza della Repubblica, quella dei bar e i gelati di cui si è detto più sopra.
Da vedere anche la chiesetta di Piedigrotta, nella zona nord della località, dista 800 metri da Piazza della Repubblica, integralmente scolpita nel tufo, spunta in riva alla spiaggia, risale al XVII secolo, secondo la leggenda fu realizzata prima da alcuni pescatori riconoscenti perché messi in salvo dalla Madonna durante un naufragio, poi allargata da scultori della famiglia Barone.
In fine si può anche vedere il Museo del Mare, nella marina di Pizzo, qui sono in mostra migliaia di pezzi che testimoniano quali fossero le tecniche e le tecnologie per la costruzione delle barche e gli arnesi dei pescatori, inoltre 100.000 piccole frammenti e resti marini: conchiglie, fossili, ossature di cetacei e coralli.